• La pubblicità comportamentale


    Da qualche parte c’è qualcuno che è in possesso di alcune informazioni personali sul mio conto. Da qualche parte qualcuno ha effettuato una profilazione della mia utenza internet. Ha creato cioè un profilo di quelle che sono le mie preferenze e così le pubblicità che ritroverò sul mio pc saranno fortemente personalizzate.
    E’ un fenomeno che conosciamo ormai tutti. Basta accedere al proprio account Facebook, navigare su qualche portale o fare acquisti su un e-commerce per accorgersene. E in questo caso, se vediamo inserzioni sponsorizzate che non ci piacciono, possiamo comunque eliminarle cliccando sulla X. 

    Questa è quella che viene chiamata pubblicità comportamentale.

    Lo IAB, l’associazione internazionale che si occupa di comunicazione pubblicitaria online, ha realizzato un interessante sito, youronlinechoices, in cui si tratteggiano con molta chiarezza le caratteristiche di questo tipo di pubblicità. C’è una sezione di questo sito, in cui possiamo trovare l’elenco di tutti quei provider che hanno raccolto informazioni sul nostro conto. Se la privacy è per noi il valore numero uno quando navighiamo, qui abbiamo la possibilità di disattivare i provider che hanno sistemato qualche cookie sul nostro pc e possiamo addirittura decidere quali disattivare e quali no. Se il nostro valore primario è invece la facilità d’uso di Internet, allora è forse consigliabile lasciare attivi i provider.

    Marco Domizio
    Consulente Digital Transformation
    Affianco imprenditori a realizzare progetti digitali per aumentare clienti e vendite